EVELINA SANTANGELO

VENERDI’ 25 GENNAIO

ore 17,30 – Sala Ex Cinema Sferisterio

L’OMBRA CHE TI CAMMINA ACCANTO

dialoga con Loredana Lipperini e Lucia Tancredi

autrice di “Da un altro mondo”, decretato romanzo dell’anno dalla trasmissione RAIO3 RAI Fahreneit , aiuterà a trovare le parole per comprendere l’ombra che cammina a fianco con la realtà, quella dei fantasmi e delle memorie. Forse, per toccare il cuore della realtà, bisogna parlare di fantasmi. Forse ha senso trovare – oltre a una lingua, uno sguardo, una voce – una via diversa.

Nata a Palermo nel 1965, è traduttrice e scrittrice. I suoi racconti e romanzi sono stati vincitori di molti premi tra cui i premi Berto, Fiesole, Mondello opera prima, Chiara, Gandovere-Franciacorta.

Tra le sue opere, tutte pubblicate da Einaudi: La lucertola color smeraldo (2003), Il giorno degli orsi volanti  (2005),  Senzaterra (2008), Cose da pazzi(2012) e Da un altro mondo (2018) eletto libro dell’anno 2018 dagli ascoltatori di Fahrenheit.

Ha fatto parte del blog letterario Nazione Indiana. Ha collaborato con diversi quotidiani e blog come Minima Moralia.

È stata Responsabile del Programma Letterario per l’edizione 2016 del Festival delle Letterature Migranti (Palermo)

Insieme alla scrittrice Paola Caridi dal 2017 è ideatrice e responsabile delle settimane della cultura Panormos International Weeks – Palermo. Collabora con L’Espresso.


L’ ultimo lavoro di Evelina Santangelo è un romanzo unico, feroce e contemporaneo, in cui i destini dei vivi e dei morti s’incrociano senza rumore. Cosí come le esistenze di chi cova la rabbia e di chi la subisce. Perché «il mistero dei bambini viventi» chiama in causa il nostro mondo e lo interroga con una forza politica rara: quella della letteratura quando ha il coraggio d’immaginare il presente e il futuro.

Le impronte sul mare sono le piú crudeli. A parte chi le lascia nessun altro le vede. Ora l’acqua vibra spinta dal vento in piccole onde bianche, a migliaia, verso il largo: e mentre si aspetta l’arrivo dell’anticiclone, strane apparizioni sconvolgono l’Europa. Ma a noi è dato seguire il destino di poche persone. Una donna, un ragazzo e un bambino. Da quando suo figlio è scomparso, Karolina è una madre disarmata, fa scorrere i giorni persa nell’attesa. Sistema il letto di Andreas come se lui dovesse rientrare a casa la sera, ma non lo vede da molto tempo, e sa che nel suo computer ruggiscono filmati estremisti che fanno tremare. Khaled è un ragazzino forse siriano, arrivato in Europa con il fratello e la promessa di un lavoro. Ora è rimasto solo e non ha piú niente di cui aver cura, a parte quel trolley rosso che non molla mai. Lí dentro tiene il suo segreto. Tra sbarchi di clandestini in massa e pattuglie della polizia che presidiano il Paese, una nuova inquietudine infesta i sonni della gente: torme di bambini evanescenti che occupano lo spazio in silenzio, con uno sguardo che fa paura. «Il mistero dei bambini viventi», lo definisce qualcuno. Ma tutti i personaggi del romanzo di Evelina Santangelo sono spiriti nascosti, fiammate bianche che arrivano dai roghi piú profondi. E hanno da raccontarci qualcosa d’importante che la forza della letteratura fa detonare, pagina dopo pagina, verso un finale sorprendente.