27-01-2024

IL FUOCO DELLA CREATIVITÁ

Cosa intendiamo oggi per creatività? Abusiamo di questa parola o ne comprendiamo fino in fondo il significato e le potenzialità?

con
Annamaria Testa
conducono Loredana Lipperini e Lucia Tancredi
con la partecipazione di Rosetta Martellini e Luca Giarritta

27 gennaio 2024 | 17,30
Teatro della Filarmonica

ingresso libero senza prenotazione, fino ad esaurimento posti


Annamaria Testa si occupa di comunicazione e di creatività. È titolare della società Progetti Nuovi, è docente universitaria e ha pubblicato saggi e racconti.
È stata stata direttrice creativa e presidente della sede italiana del gruppo internazionale Bozell e nel 2005 ha fondato Progetti Nuovi.
Nel 1988 diventa giornalista pubblicista. Collabora con diverse testate e con la Rai, occupandosi di comunicazione politica.
Ha insegnato Teorie e tecniche della comunicazione creativa in varie università: La Sapienza di Roma, l’Università degli Studi di Torino, l’Università degli Studi di Milano, l’Università IULM e l’Università Bocconi di Milano.
Tra il 2010 e il 2011 ha fatto parte della giuria dei letterati del premio Campiello. Nel 2012 è entrata nella Hall of Fame dell’Art Directors Club Italiano, prima donna pubblicitaria negli oltre 25 anni di vita del club.
È autrice di un libro di racconti, Leggere e amare (Feltrinelli, 1993), e di diversi saggi su creatività e comunicazione: La parola immaginata (Pratiche, 1988, edizione aggiornata nel 2000), Farsi capire (Rizzoli, 2000, edizione aggiornata nel 2009), La pubblicità (Il Mulino, 2003, edizione aggiornata nel 2007), Le vie del senso (Carocci, 2004), La creatività a più voci (Laterza, 2005), La trama lucente (Rizzoli, 2010) e Minuti scritti (Rizzoli, 2013), fino all’ultimo La trama lucente (Garzanti 2023)

Con questo libro, Annamaria Testa offre gli strumenti necessari per immaginare piccoli e grandi cambiamenti: l’idea di base è che, sviluppando una maggiore sensibilità nei confronti di ciò che è creativo, e conoscendo sia i modi in cui la creatività si esprime sia le cause del suo svanire, ciascuno possa trovare in sé la propria qualità, in forma di piccolo o grande talento, di vocazione o di desiderio.
Nel suo modo limpido e amichevole, Annamaria Testa delinea le origini, gli ambiti e le forme del fenomeno che chiamiamo creatività e ce ne offre una visione d’insieme affascinante e documentata. Intreccia teorie ed evidenze scientifiche, storie di vita, dati ed esempi concreti, e costruisce un solido percorso che si snoda dalla filosofia classica alla psicologia, alle neuroscienze, all’economia, all’impresa, e che partendo dagli albori della specie umana e dalla straordinaria creazione del linguaggio arriva ai più recenti sviluppi dell’intelligenza artificiale. Del resto, un approccio molteplice è l’unico efficace per affrontare in modo non superficiale il grande tema della creatività: l’espressione più complessa, appagante e misteriosa del nostro pensiero, l’attitudine che sta alla radice di ogni scoperta e di ogni invenzione. “La trama lucente” parla di tutto questo, e lo fa stabilendo connessioni: la vera, luminosa infrastruttura di qualsiasi pensiero o gesto creativo. Offre strumenti per comprendere perché e come il pensiero originale va rispettato, coltivato, aiutato a crescere. E incoraggia ciascuno a trovare in sé il proprio talento e la propria individuale, speciale vocazione creativa.