Valérie Perrin

FIORI SOTTO LA NEVE

VALÉRIE PERRIN

conducono
Loredana Lipperini e Lucia Tancredi
traduttore: Giuseppe Riccardo Festa
con un contributo artistico di Frida Neri e Lucia de Luca

30 gennaio | 18,00

esclusivamente sulla pagina Facebook e sul canale YouTube
di Macerata Racconta


VALÉRIE PERRIN

Nata il 19 gennaio 1967 nel comune francese di Gueugnon, in Borgogna- Franca Contea. Lavora da sempre nel mondo dell’arte e per anni è stata fotografa di scena delle più importanti produzioni cinematografiche francesi, tra cui quelle del marito Claude Lelouch.

Il suo talento nel cogliere attraverso l’obiettivo situazioni, atmosfere, emozioni le ha fatto conquistare numerosi premi. Ed è proprio quel talento che emerge nel Quaderno dell’amore perduto (2015), un romanzo d’esordio che ha incantato il pubblico e la critica.
Successo confermato e superato con il secondo romanzo Cambiare l’acqua ai fiori, edito da edizioni E/O,  uscito nel 2018 con il quale ha vinto il Prix Maison de la presse, il Prix Jules-Renard e il Prix des lecteurs du Livre de poche.


Cambiare l’acqua ai fiori (edizioni e/o)

Vincitore nel 2018 del Prix Maison de la Presse, presieduto da Michel Bussi, con la seguente motivazione: “Un romanzo sensibile, un libro che vi porta dalle lacrime alle risate con personaggi divertenti e commoventi”.

Violette Toussaint è guardiana di un cimitero di una cittadina della Borgogna. Ricorda un po’ Renée, la protagonista dell’Eleganza del riccio, perché come lei nasconde dietro un’apparenza sciatta una grande personalità e una storia piena di misteri. Durante le visite ai loro cari, tante persone vengono a trovare nella sua casetta questa bella donna, solare, dal cuore grande, che ha sempre una parola gentile per tutti, è sempre pronta a offrire un caffè caldo o un cordiale.

Un giorno un poliziotto arrivato da Marsiglia si presenta con una strana richiesta: sua madre, recentemente scomparsa, ha espresso la volontà di essere sepolta in quel lontano paesino nella tomba di uno sconosciuto signore del posto. Da quel momento le cose prendono una piega inattesa, emergono legami fino allora taciuti tra vivi e morti e certe anime che parevano nere si rivelano luminose.